Quanto sei dolce, ma quanto mi fai male!!!

Zucchero raffinato
Ebbene sì sto parlando proprio dello zucchero raffinato.
Questo malefico alimento, che tutti amiamo troppo e non ci accorgiamo di quanto ci faccia male.
Demenza, danni al fegato, obesità, diabete, per non parlare dei denti e della pelle e per arrivare a malattie ben più gravi sono spesso riconducibili allo zucchero bianco.
Cosa ho capito
Vi spiego cosa ho capito, non essendo un biologo, leggendo diversi testi del perchè ci fa così male.
In pratica
Il prodotto finale della digestione dei carboidrati è il glucosio. Ma questo zucchero semplice è bene che l’organismo se lo produca da solo, per gradi, partendo dagli zuccheri complessi e non direttamente con lo zucchero bianco.
L’ assorbimento dello zucchero raffinato a livello intestinale è troppo rapido e il nostro organismo non tollera bene aumenti e abbassamenti rapidi di glucosio circolanti nel sangue (glicemia). Per evitare questi picchi della glicemia, conseguenti all’introduzione dello zucchero bianco, viene chiamato a svolgere un lavoro straordinario il pancreas. Per regolare la glicemia produce insulina e glucagone. Mentre l’ormone glucagone viene secreto per alzare la glicemia, l’ormone insulina serve a ridurre la quantità di zucchero nel sangue
Attivando diversi meccanismi:
- immagazzinamento di glucosio nel muscoli per l’attività motoria fino a saturazione
- immagazzinamento di scorte di glucosio nel fegato sotto forma di glicogeno
- trasformazione delle molecole di glucosio in grassi di deposito
Se l’aumento di glicemia è lento, la risposta pancreatica sarà modulata; i vari meccanismi entreranno in funzione in modo graduale.
Se invece, l’aumento di glicemia è rapido; come avviene nel caso di zuccheri raffinati e alimenti ad alto indice glicemico (tipo pane, pasta o riso bianco, farina raffinata…) la risposta pancreatica sarà meno graduale; con l’effetto di avere maggiore insulina circolante.
Le conseguenze di ciò saranno un violento abbassamento degli zuccheri nel sangue (ritorno immediato del senso di fame e rischio di ipoglicemia); che determinerà stanchezza e debolezza tali da indurci nuovamente a mangiare zuccheri per tirarci sù ( dipendenza ).
Si creerà così un circolo vizioso che produrrà alternanza fra periodo di ripresa e continui cali energetici; che verranno compensati da cibi zuccherati molto calorici e poco nutrienti.
Un discoro diverso è il fruttosio contenuto nella frutta che è a più lento assorbimento, quindi migliore, a condizione che si tratti di quello assunto con la frutta e non di quello estratto chimicamente.
Raffinazione dello zucchero
Lo zucchero bianco che troviamo in commercio è un dolcificante raffinato che deriva dalla lavorazione della barbabietola o canna da zucchero.
Il nome di questo glucide è SACCAROSIO ed è uno zucchero di origine naturale reso praticamente artificiale dai processi di lavorazione industriale.
Condivido qui un’immagine in cui appare chiaro quanto di naturale può rimanervi.
Il cervello ha bisogno di zuccheri
Qualche giorno fa parlando con mia mamma della mia scelta di non mangiare più zucchero bianco lei mi ha detto: “Non va bene perchè il nostro cervello ha bisogno di zucchero!!!!!” mai, mia madre, aveva detto una verità più grande. Non sapendo però che lo zucchero non glielo dobbiamo dare bianco; ma lasciare che il nostro organismo lo produca da sé con l’introduzione dei carboidrati complessi; a basso indice glicemico quali pasta e pane integrale (ma integrale vero) che li trasformerà tramite il processo digestivo in zuccheri semplici.
Gli zuccheri costituiscono la principale fonte di energia per tutto l’organismo; mentre il glucosio è l’unico substrato energetico utilizzato dal cervello. Il cervello infatti a differenza dei muscoli, non è in grado di accumulare scorte di glucosio; ragion per cui il suo funzionamento dipende dalla costante disponibilità di zuccheri nel sangue. In mancanza di questo nutrimento le cellule celebrali muoiono dopo pochi minuti ( ecco l’importanza dei carboidrati nell’alimentazione, abbasso le diete solo proteiche tipo Dukan).
L’unica alternativa valida allo zucchero bianco, a mio avviso, è il MIELE (con parsimonia e solo al mattino) e nessun altro tipo di zucchero quale zucchero di canna o ancora peggio dolcificanti naturali (xilitolo, eritrolo, stevia) o artificiali (aspartame, saccarina…)
Miele
E’ l’unica alternativa valida per inserire zuccheri semplici nella nostra alimentazione.
In natura serve per nutrire l’ape regina e per le esigenze dell’alveare.
Quando è integrale e vergine è il prodotto più naturale che ci sia; è ricco di fruttosio, vitamine, sali minerali e oligoelementi.
Ma attenzione mantiene tutte le sue proprietà nutrizionali solo se integrale e raccolto a freddo.
Bisogna fare solo un pò di attenzione quando lo si acquista; ricercare un buon prodotto italiano meglio se biologico per garantirne la preziosità.
Nella maggior parte dei mieli commercializzati nella grande distribuzione è raffinato ed estratto a caldo e ciò lo rende meno pregiato dal punto di vista nutrizionale (è poi il discorso che si può fare per l’olio d’oliva extra vergine).
Rimane il fatto che ci dovremmo tutti disabituare al gusto troppo dolce delle cose, ritornare al quel dolce naturale della frutta o dei prodotti dolci per natura come la farina di castagne, i datteri o il cocco. Ho parlato del miele come unica alternativa per me valida, ma senza esagerare e soprattutto meglio a colazione. Il momento migliore della giornata per fare il carico dei carboidrati.
Attenzione all’acquisto
Fate solo molta attenzione nell’acquisto degli alimenti. Perchè lo zucchero, se ci fate caso, lo nascondono dovunque. Leggete bene le etichette e se leggete “zucchero” lasciatelo sullo scaffale. State però attenti perchè lo chiamano in diversi modi e lo dividono per non metterlo in prima posizione nell’etichetta. Tutte le finali in “osio” vi devono mettere in allarme, tutti gli sciroppi e gli amidi sono comunque zuccheri.
Spero di non avervi annoiato troppo e di essere stata abbastanza chiara.
A presto
PS: Volevo solo dirvi che da un mese io ho eliminato completamente (nel vero senso della parola) lo zucchero bianco dalla mia alimentazione (o anche i dolcificanti che saltuariamente capitava di usare) e vi posso garantire che quello strano effetto di avere sempre la pancia un pò gonfia è sparito. Non ho più avuto problemi di digestione, né flatulenza né strane fermentazioni nella pancia. Il bisogno di mangiare qualcosa di dolce è sparito e mi sto sempre più sintonizzando con le sensazioni vere del mio corpo.
Un miracolo credo!!!