Un sogno di inizio estate
La montagna ci offre la cornice...tocca a noi inventare la storia!

L’8 giugno 2017 era il mio 26° anniversario di matrimonio. Avevamo deciso, io e mio marito, di andare a mangiare da qualche parte per festeggiare, ma poi…ci siamo detti e perché non scappare per un weekend e realizzare un piccolo sogno che avevamo da un po’ di tempo in un cassetto. E così è stato…abbiamo prenotato l’hotel Adler di Ortisei e siamo partiti. Un paradiso nel cuore delle Dolomiti. Siamo partiti prestissimo sabato mattina e abbiamo raggiunto l’hotel situato in centro a Ortisei; credo di non essermi mai sentita così coccolata in un hotel. Niente è lasciato al caso: la struttura è veramente fantastica dalle piscine interne ed esterne, il giardino che lo circonda perfettamente curato, stanza meravigliosa con panorama sul sasso lungo e sull’Alpe, una spa da paura di primissimo livello, palestra super attrezzata. Ma quello che differenzia l’Adler da altri grandi hotel tipo gli Sheraton o i Four Season è sicuramente l’atmosfera che si respira, ti fanno veramente sentire come fossi a casa tua e in più servito e riverito con una gentilezza che mi ha lasciata veramente sbalordita. Abbiamo fatto solamente due giorni ma ci siamo ricaricati come se avessimo staccato per dieci giorni. In ogni angolo puoi gustare tisane, frutta fresca e acqua e limone, il pomeriggio hai a disposizione un buffet per la merenda che è un piacere per gli occhi e il palato.
E’ stato un weekend fantastico: il sabato ci siamo gustati l’hotel, le piscine e il centro benessere, non ci siamo fatti mancare l’aperitivo ed anche una degustazione di vini nella loro cantina. Abbiamo cenato a lume di candela con piatti strabilianti che mai riuscirò a replicare ma che rimarranno incisi nella mia memoria. La sera invece di partecipare alla serata latino americana ci siamo fatti un giro per Ortisei, il più bel paesino della val Gardena. La domenica dopo una colazione con ogni ben di dio, pieni di energia, abbiamo preso la funicolare che porta sulla sommità di Rasciesa e in pochi minuti, passando da 1000 metri a 2200 metri, ci siamo trovati di fronte ad uno spettacolo mozzafiato sull’Alpi di Susy, il Sasso lungo, il Sasso piatto e il gruppo del Sella. Con una passeggiata di circa 40 minuti raggiungi la croce che indica la sommità a 2300 metri e fai il pieno di ossigeno per ricaricare i polmoni. Se guardi da una parte hai tutta la val Gardena e dall’altra ti si apre tutta la val di Funes con vista su Bressanone: queste sono le cose belle della vita, non me lo ripeterò mai abbastanza.
Siamo rientrati in albergo nel primo pomeriggio e dopo esserci gustati una meritata merenda abbiamo fatto di nuovo una bella scorpacciata di sole, piscine, saune e chi più ne ha più ne metta. In serata siamo rientrati in quel di Piacenza un po’ sconsolati ma carichi di emozioni e di energia. La settimana lavorativa ci aspetta…ma noi siamo pronti più forti e più carichi di prima.